giovedì 14 febbraio 2008

Ciccipucci, Cippalippa e altre stronzate

Oggi è San Valentino e mi sono svegliato di buon'ora con il cuore romantico e lo stomaco in subbuglio. Spero che l'imodium faccia effetto velocemente.
La mia mente vola verso i più grandi innamorati della storia, dei quali permettetemi di elencarne nomi e gesta.

Adamo ed Eva: Lei raccoglie una mela, Dio s'incazza e Lei si fa il serpente.
Proserpina e Plutone: Lui la rapisce, se la fa e la fa uscire solo in estate per fare shopping.
Amore e Psiche: La madre di lui non vuole. Lui se la fa lo stesso al buio.
Tristano e Isotta: Lei gliela da e suo marito s'incazza.
Paolo e Francesca: Mentre leggono di Tristano e Isotta, Lei gliela da ma suo marito s'incazza e finiscono a fare kitesurf all'inferno.
Romeo e Giulietta: I genitori si odiano. Loro si ammazzano. Lei non fa in tempo a dargliela.
Ofelia e Otello: Lei perde un cleenex. Un nero glielo riporta e Lei non gliela da. Il marito si incazza lo stesso e l'ammazza.
Renzo e Lucia: Lei gliela vuole dare dopo il matrimonio. Un tamarro non li vuole fare sposare. Lei si becca la peste e lo scolo e poi gliela da.
Giacomo Leopardi e Silvia: Lui ha la gobba. Lei non gliela da.

La storia insegna: non aspettate San Valentino per amoreggiare. Tutti i giorni sono buoni per una bella s... e a proposito: fatelo subito prima che qualcuno vi ammazzi.

mercoledì 13 febbraio 2008

Invadeteci!

Vi prego, invadeteci.
Non ce la faccio più a sentire le stronzate di un vescovo che critica una scopata al cinema, dopo che ha passato la giornata a catalogare in ordine alfabetico la sua collezione privata di DVD di Rocco Siffredi.
Non ce la faccio più a vivere in un paese così incivile da considerare un aborto terapeutico un infanticidio. Una donna deve essere lasciata di decidere cosa fare. Personalmente non biasimo ne applaudo chi decide di non portare a termine una gravidanza: è solo una scelta personale, dolorosissima, dettata dalla condizione. Un paese per considerarsi civile, DEVE consentire la possibilità di scegliere.
Non ce la faccio più a vivere in uno stato che può permettersi di essere laico solo nella porzione definita e consentita dal vaticano (la v minuscola non è una svista).
E adesso tornano pure il cavaliere e il fascista che dopo essersi bellamente presi a pesci in faccia, si riuniscono come amici di taverna, per continuare a giocare a briscola con le nostre esistenze, pronti a farci ripiombare in una situazione degna delle peggiori dittature africane.
Vi prego cari amici limitrofi, invadeteci.

Fratelli Europei: Invadeteci

SOS Invadeteci!

venerdì 8 febbraio 2008

Preghiera di un ateo

Padre Nostro che si dice tu sia nei cieli, nel tuo attico con piscina e doppi servizi, ascoltami.

A me andrebbe anche bene fare la tua volontà sia nel celo che in terra però ti chiedo: tra una puntata di Amici e una di Desperate Housewiwes, posa la birra e le patatine sul tavolino e rivolgi il tuo sguardo verso quei piccoli omuncoli che hai costruito per gioco e successivamente abbandonato sullo scaffale come un libro di Moccia.

Qui il pane quotidiano si è fatto difficile guadagnarlo e di debiti ne abbiamo a iosa, quindi almeno i tuoi risparmiameli che la mia carta di credito è al limite.
Quanto ai nostri debitori, abbiamo smesso già da tempo di rivendicare i nostri diritti.

Ti ringrazio di avermi indotto in quella splendida tentazione che è la mia compagna di vita e visto che ci siamo, ti avverto che con lei ho intenzione di peccare ancora per molto tempo.

Non ti chiedo di liberarci dal male, perché ormai sarebbe troppo difficile anche per te, ma solo di concedermi la serenità della monotonia e la forza di continuare a lavorare.
Concedimi sempre il sorriso dei miei cari a ripagarmi di tutte le fatiche.
Concedimi ancora lo splendido tramonto di stasera.

E se scendi vieni pure a mangiare da noi, perché qui ormai gli unici a seguire davvero i tuoi insegnamenti sono solo gli atei, come me.

Amen.

venerdì 1 febbraio 2008

Make My Day Award

In questi giorni, leggere il giornale è un vero strazio.

Il governo è crollato. Ma nessuno dei partecipanti rimane mai seppellito sotto le macerie?
Allarme cocaina per gli under 18. COCAINA? COCAINA? Ma dico io, ma quanto cacchio guadagnano gli under 18 per potersi permettere la coca? Io per comprare un Dylan Dog dovevo impegnare i 3/4 della paghetta!
Falso in bilancio depenalizzato, Silvio Berlusconi assolto. A Silvie', perché la prossima volta non ti fai beccare con una canna, così magari fanno una legge che me piace?

Insomma, ormai per leggere qualcosa davvero interessante occorre spulciare la blogosfera. Spesso tra i post autoreferenziali, ironici, stampalati, velenosi e quant'altro si trovano delle vere perle che riescono a farti riflettere o anche semplicemente a strapparti un sorriso, e di questi tempi non è poco.



Questo è più o meno questo lo spirito del Make My Day Award, idea nata sul blog di un certo Napkin e salterellato in giro per la rete sotto forma di meme. Praticamente è una sorta di premio al blog che si ritiene riesca a fare felice la giornata con i propri post.
Ebbene, il vostro Mastermax ha ricevuto ben tre nominescion, e da tre splendide donne come se non bastasse! Maria Rita, Janas, Suysan: che posso dire? Grazie!
Ok, bando alle ciance e all'auto celebrazione (che io, come avete notato, rifuggo da ragazzo puro e semplice qual sono) è arrivato il momento delle scelte. Fosse per me vi nominerei tutti, ma le regole sono regole e a chi tocca, nun se 'ngrugna... come dicono a Bolzano.

Ross: semplicemente adorabile.
Mimmo: un vulcano di idee, un vero blogger!
Anathea: forse un giorno riuscirò a scrivere bene, nel frattempo traggo ispirazione da lei.
Desaparecida: scrive quello che sente avvolgendolo di un manto quasi magico.
Lula: una tanghéra, una mamma, una moglie, una dj: occorre altro per motivare la nomination?
Marlene: una ragazza che ha il coraggio di scrivere quello che pensa, come piace a me.
Madrigopolis: come lei stessa si è definita, è La Sora Franca della blogosfera.