lunedì 26 maggio 2008

Meno male che...

Svegliarsi tutti i giorni, sabati e domeniche comprese, alle 7. Alle 8.30 spalare metri cubi di macerie su un camion, poi è il turno dei sacchi di malta bastarda (e secondo me anche un po' figlia di put...) sulle spalle e poi impastare 70 sacchi di massetto che moltiplicati per 25kg per 2 stanze fanno circa 3,5 t di materiale. Qualche traccia qui, etc. etc. Ragazzi se è dura, il problema è che non si vede mai la fine. Più sei convinto di aver quasi finito, più ti accorgi di essere ancora dentro il tunnel. Meno male che ho studiato! Lo ammetto: chiamatemi pappamolla, ma io 30-40 anni di questa vita non riuscirei proprio a sopportarla. Meglio il mio caro lavoro da programmatore. E non me ne frega niente se un muratore guadagna in un mese quello che io guadagno circa in 3 o 4: hanno tutta la mia ammirazione.

Le foto di oggi.

Camera da letto: posa del massetto prima e dopo


Camera della piccola peste: massetto finito in corso di asciugatura...




Bagno: dettaglio muretto per la vasca da bagno sotto la finestra...



Alla prossima...se resisto ovviamente!

giovedì 15 maggio 2008

Masochismo...

Continuo a domandarmi per quale perversa ragione mi sono andato ad impelagare in quest'avventura, mentre cerco di sopportare il dolore al polso sinistro che ha ricevuto il colpo dalla mazza al posto dello scalpello. Per mia fortuna ho dei compagni di lavoro infaticabili: un compagno di macerie come Dario, infaticabile e sempre con il sorriso sulle labbra e un direttore dei lavori come Francesco preciso peggio di un orologiaio svizzero. Vederlo giocare con la sua bolla livella laser ricorda Morpheus quando cerca di istruire un Neo alle prima armi. Il pensiero della casa ultimata è l'unico che ci fa andare avanti: la possibilità di poterci chiudere nel nostro piccolo regno dove la libertà di pensiero è accettata ed esaltata e soprattutto dove i libri regneranno sovrani. Quando entro in una casa dove gli unici libri presenti sono ricettari, guide tv e riviste di arredamento mi sento come se fossi entrato in una stalla visto che di norma, gli animali non possono avere la fortuna di leggere. Allora fisso il corridoio antistante il soggiorno e la vedo: la nostra libreria a muro. Dal pavimento al tetto, in morbido legno contornata dai faretti dove Rousseau potrà raccontare qualche divertente aneddoto a Carver e Orwell e Dostoevsky e Ogawa potranno giocare a carte con Levi per ingannare il tempo fin quanto la piccola peste sarà pronto a sfogliarne nuovamente le pagine e loro a narrare un'altra volta la loro storia e i loro ideali.

"Il destino di molti uomini dipese dall'esserci o non esserci
stata una biblioteca nella loro casa paterna"
(Edmondo De Amicis)

"I casi senza libri sunnu staddi. I porci e i scecchi nun legginu" *
(Ignazio Buttitta)

Foto del giorno: camera da letto tracciata, bagno pronto all'intervento idraulico (tenete le dite incrociate per me!!)



e uno scorcio della nuova centralina elettrica davanti e dietro.



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* Trad.: Le case senza libri sono stalle. I maiali e gli asini non leggono.

martedì 13 maggio 2008

Datemi un martello (pneumatico)...

... che cosa ne vuoi fare! Cantava tempo fa Rita Pavone. Ragazzi, onestamente non pensavo che sotto i nostri piedi ci potessero essere tante macerie! Rompere è davvero la parte più facile, il problema è scenderle giù per tre piani...sia benedetto l'ascensore!! I condomini iniziano a lamentarsi ma onestamente me ne frego. Vediamo, dove siamo arrivati: il bagno è stato sgomberato dalla prima parte di macerie, domani ci aspettano le altre per poi avviare i lavori idraulici. Gli infissi sono stati divelti e come la canzoncina, la nostra è proprio una casetta molto carina senza finestre ma con cucina. La camera da letto è stata sgomberata e il nuovo muro è stato alzato per far posto al futuro armadio a muro, Stessa cosa dicasi per il nuovo muro che finalmente delimiterà la zona giorno dalla zona notte. Abbiamo tracciato gran parte del nuovo impianto elettrico che passerà dal pavimento eliminando quelle antiestetiche e pericolose cassette di derivazione sparse per casa. Vi lascio qualche foto degli avanzamenti e vado a riposare perché come dice Dario, mio compagno di avventura e viaggi su e giù per i piani con le garbasse di macerie, domani ci aspetta la cameretta!!



Nell'ordine: Il mitico Francesco che alza il muro tra la camera da letto e il disimpegno, il nuovo muro tra il disimpegno che porta alle camere e il soggiorno, la camera da letto sgombera dalle macerie, tracciata e pronta per il massetto, e la cucina deposito. Quando ho comprato il tavolo della cucina avrei immaginato tutto, tranne di appoggiarci un giorno la vasca da bagno.
Alla prossima... se sopravvivo!

mercoledì 7 maggio 2008

25 x 200 = 5000

Due giorni e mezzo di lavori, risultato: pavimento sollevato in tutta la casa, massetto spaccato in camera da letto e nella stanza della piccola peste, rivestimento del bagno estirpato così come i sanitari, 5 tonnellate di materiale edile salito su al terzo piano, 2,5 tonnellate di macerie partite con il primo furgone. Janas chiedeva chi mi da la forza di continuare e di non crollare sul divano, la risposta è molto semplice l'idea che alla fine la mia famiglia starà bene, il pensiero di far tornare in casa la mia compagna e la mia piccola peste il prima possibile. La sera quando torno a casa di mia suocera che ci sta gentilmente ospitando per questo periodo, dopo la doccia cerco di trovare il tempo di giocare con mio figlio. Non importa quanto io possa essere stanco: quella è la mia carica. Come un cellulare, ricarico le mie batterie guardando il suo sorriso e pensando alla faccetta stupita che farà quando rientrerà nella nostra piccola dimora, per il resto guardo in faccia il sole, stringo i denti e vado avanti. Vi lascio qualche foto del work in progress. Domani finalmente la tanto attesa gita a Sassuolo per il resto del materiale.



Potete ammirare nell'ordine: il soggiorno, il bagno, la camera da letto, la camera della piccola peste e una piccola parte del cemento sparso in giro per la casa che verrà debitamente impastato per formare in nostro nuovo massetto. Giusto per darvi un'idea sono circa 250 sacchi da 25kg ciascuno più 4 metri cubi di mattoni, colla per piastrelle, etc. etc. etc.

giovedì 1 maggio 2008

Pronti? Via!!!

Ieri ultimo giorno di lavoro in ufficio. Questo week end ci vedrà impegnati più che mai nell'ultimare i preparativi prima dell'avvio ufficiale dei lavori. Oggi abbiamo smontato l'armadio, il nostro talamo, il lettino e tutto quello che era rimasto in casa. Le assi sono imballate e pronte per il trasporto di domani verso il box che abbiamo affittato per contenerle. Sabato e domenica spero di finire finalmente il mio banco da lavoro e lunedì andrò in quel di Modena a ritirare il materiale ordinato: vasca, lavabo, mattonelle, scarichi, tubi e raccordi vari: praticamente un bagno interno in un furgone. Ma visto che ovviamente tutto ciò non era sufficiente, al ritorno in qual di Milano dopo aver scaricato tutto il materiale, vestirò nuovamente i panni dell'informatico per un bell'intervento notturno presso un cliente. Una o due ore di sonno, e martedì 6 maggio sarò con la mazzetta in mano a distruggere il nostro appartamento. A chi tocca nun se 'ngrugna dicono nella capitale e per fortuna adesso tocca a noi!
Passo e chiudo... fino al prossimo aggiornamento...