martedì 9 novembre 2010

Una mattina

Il cellulare che vibra, la sveglia sul comodino, il caffè fumante e il panino al latte con la marmellata di frutti di bosco, la doccia, l'eco dei cartoni alla tv, il solito ingorgo sull'autostrada dei condannati che prima di me hanno già effettuato le stesse operazioni che sto per compiere.
Gel, deodorante, profumo.
Camicia, pantaloni, cravatta, medaglietta al collo.
"A stasera..."
Scuola, ingresso, bambini che urlano, madri uguali.
"Mi raccomando, studia e fai tutti i compiti..."
Solite frasi di giorni uguali sotto un cielo grigio.
9 novembre, 20 Ottobre, 12 Gennaio, 37 Melambre, 14 Festante... che differenza fa?
Coda, traffico.
I soliti idioti alla radio che mi strappano un sorriso.
I soliti idioti al governo che mi strappano un vaffa.
I soliti...
Ufficio, caffè, brioche con marmellata.
Pausa pranzo, sette euro e quarantacinque primo e secondo con contorno.
E fuori piove, il cielo è grigio, freddo ed ormai è così dentro di me da esserci affezionato, da essere parte di me.
E in un balzo sono fuori, in un bosco, a vagare senza meta per le foglie e i rami secchi, a contemplare solo il fumo vaporoso che esce dalla bocca per il fiatone. Devo smettere di fumare.
Il pianoforte di Einaudi in sottofondo, Una mattina.
Una mattina, ripeto guardando fuori.
E riprendo a lavorare perché... perché devo, perché contano su di me.
A volte è dura essere me.
A volte, ma per fortuna non sempre.
Solo... una mattina, come tante.

9 commenti:

Ross ha detto...

Se a volte è dura essere te... ti posso regalare questa canzone?

Un abbraccio, "supereroe". Sei sempre emozionante.

MasterMax ha detto...

@Ross: e a te, posso dedicare la colonna sonora del post? A volte è bello lasciarsi cullare... :D
Un abbraccio eroina!!

mara ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
mara ha detto...

Guarda guarda mi è scappato un post simile al tuo ma giuro che il tuo l'ho letto dopo!

MasterMax ha detto...

@Mara: vite comuni di gente normale, che non si fermano a parlare (o sparlare) davanti al cancello della scuola :D

Baol ha detto...

Ma il 14 Festante io ho preso le ferie!!!

Post, bellissimo (as usual)

(ma mi dite che tag devo usare per mettere i link nei commenti?)

MasterMax ha detto...

@Baol: il vecchio e caro a href! :D

Lucignolo ha detto...

Quel torpore, lo stato mattutino, che non sei completamente sveglio, si svuota la mente e riprendi a sonnecchiare (incurante del mondo), quel senso che è sonno e quando ti svegli però ti sembra dormiveglia, così reale, quell'attimo dico, è quello in cui si sogna meglio, si sogna bene, ti svegli più vivo, perchè hai la percezione che hai sempre dei bei sogni !

Ma potrebbe anche non essere nel primo mattino !

Ci sono cose che pensiamo di fare per gli altri, ma sono per Noi stessi, per come immaginiamo e riteniamo sia "il giusto" (a volte un po' stretto, come fossero le scarpe nuove che felici abbiamo scelto di comprare).

Buona vita, buoni sogni, puoi ottenere entrambi MMax, se pensi sia giusto ;-)

MasterMax ha detto...

@Lucignolo: hai proprio ragione: potrei rinunciare a molte cose, ma non a quei dieci-venti minuti di post-sonno al mattino e alla doccia. In entrambi i casi sono momenti in cui gli ingranaggi ricominciano a girare come ruote dentate di un vecchio motore che ti ostini a non cambiare e con il beccuccio continui ad oliare amorevolmente. E alla fine capisco il perché di tutte le corse, gli affanni in un solo unico e fuggevole momento: quando apro la porta di casa e vedo gli occhi dei miei figli e della mia compagna accogliermi a casa. La stanchezza fugge via, quasi tutta, e riprendi il fiato per un'altra giornata.
Buona vita a te!