domenica 11 novembre 2007

Metti un sabato...

Metti che un giorno ti accorgi che quel pezzetto di carta logoro, strappato e tenuto insieme solo dallo scotch che esibisci alle hostess dell'Alitalia spacciandolo per la carta di identità, scade tra qualche giorno.
Metti che la settimana precedente sei andato a farti le foto dopo le innumerevoli insistenze di tua moglie che ti ricorda semplicemente che avendo anche il passaporto scaduto, non avresti modo di affermare la tua esistenza o di viaggiare.
Metti un sabato qualunque con il sole che scalda timidamente la giornata e un cielo dipinto da un freddo vento di un meraviglioso azzurro che silenziosamente ti ricorda che l'inverno è alle porte.
Metti che nella stessa mattinata riesci sia a sbrigare le beghe burocratiche in dieci minuti, sia a comprare senza intoppi una tuta nuova sia alla madre che al figlio.
Metti che dopo una pizza veloce, degustata allegramente nel bar del Decathlon di Cinisello, ti ritrovi in macchina senza meta, con la piccola peste che dorme beatamente sul suo seggiolino, cullato dalle asperità della strada del ritorno.
Metti che decidi di prendere dritto e proseguire per Varese verso il lago di Laveno, perché tempo addietro avevi promesso al tuo piccolo campione di fargli vedere le paperelle, le oche e i cigni ma anche perché tu, da ex-marinaio, ogni tanto hai bisogno di vedere un po di acqua muoversi.
Metti semplicemente un sabato di fine autunno al lago: solo tu, la tua compagna di vita e tuo figlio.


Metti che tuo figlio le prova tutte per tuffarsi nel lago ad acchiappare le papere, continuando a chiamarlo... mare.

9 commenti:

Ross ha detto...

Siete splendidi. Non trovo altre parole per commentare questo post. :)

Pythea ha detto...

Bellissimi!

:D :D :d

marge ha detto...

Belli voi e bello questo sabato, qualunque sarebbe stato il luogo ........e poi il lago è sempre un piccolo mare, ha ragione il piccolo..........

Anonimo ha detto...

Master, portala in Sardegna la piccola, deliziosa peste...dimenticherà in fretta paperelle e acque chete, per sguazzare nel vero mare increspato dal maestrale (oddio pure la rima involontaria)!!!....

Anonimo ha detto...

:) Splendidi! Mi mancate!

Francesca Palmas ha detto...

concordo, siete stupendi :)

Kniendich ha detto...

Bello è quello che avete dentro e che state trasmettendo al piccolo...

Cari, carissimi saluti

MasterMax ha detto...

@Ross: la prossima volta lo porterò a vedere le tue di paperelle ;)

@Angela: grazie, è tutto merito della macchina digitale!

@suysan: hai ragione mia cara, un posto vale l'altro quando si sta insieme

@Regina: per assurdo mio figlio il lago non l'aveva mai visto. Da piccolo aveva visto solo il mare. E nel mare si fa il bagno. Non importa che sia un lago e che siamo a novembre ;)

@peppe: ci manche anche tu!

@coniglia: concordo: grazie!

@Kniendich: ci proviamo ;)

Grazie a tutti per le vostre parole!

Back in the USA ha detto...

Come ti capisco.... Anche io mi devo accontentare del lago. Mio marito mi dice che se ogni tanto non mi porta a toccare l'acqua muoio disidratata, da buona isolana!!!
Siete una famigliola stupenda.