mercoledì 19 novembre 2008

Accade anche nelle migliori famiglie...

Una delle convinzioni più radicate nell'animo dei neofiti o comunque non informatici di mestiere è pensare che quell'ammasso di plastica e silicio nutre nei vostri confronti un profondo odio e che se un giorno decide di non avviarsi più è solo perché ce l'ha su con voi. Posso assicurarvi che non è vero e che tale pratica può capitare ed è quasi una prassi normale. Qualche giorno fa infatti anche il mio pc, dopo circa 1 anno di onorato servizio, ha deciso di autocancellarsi tutta la system32 (che per chi non lo sapesse è una delle directory base di Windows XP) lasciando questo omino con un palmo di naso e costringendolo a dover esportare tutta la massa di idee e file verso altri lidi prima di riformattare tutto. L'unica differenza tra un informatico e un non informatico è soltanto che quantomeno per effettuare tali operazioni non ho dovuto concupire nessuno promettendo in cambio i soliti favori sessuali che ogni giorno mi sento offrire dalle mie amiche non informatiche.
L'unica speranza a questo punto è che il pc regga per almeno un altro anno e che le donne non studino mai l'informatica.
Cazzate a parte, sono tornato on line da poche ore e pian piano cercherò di rimettermi in pari ma adesso mi tocca andare a far la spesa. Ci si becca gente!!

mercoledì 12 novembre 2008

IV

Ti vedo crescere ogni giorno che passa e ogni giorno ti vedo diverso, più grande. Tra i capricci e le monellerie della tua età scorgo il tuo carattere forte, deciso, testardo che se da un lato a volte ci fa urlare, dall'altro ci rende orgogliosi di te. Ti guardo mentre salti sul divano nuovo, mentre sei intento a disporre secondo il tuo ordine i libri e i ninnoli della libreria che ormai ci siamo rassegnati a tener così come vuoi tu. Ti osservo mentre giochi nella tua stanza canticchiando le canzoncine della inseparabile radio. L'unico modo per farti comprendere le regole è spiegartele: importele è inutile perché - come tuo padre prima di te - rifiuti ogni imposizione. Oggi compi quattro anni e hai già capito che i libri sono amici inseparabili da rispettare, che un regalo è sempre bello da ricevere e non importa se esso sia un giubbotto o un giocattolo. Auguri piccolo grande uomo e ricorda che ogni volta che lo vorrai, sarò sempre di dietro di te o almeno ci proverò.

mercoledì 5 novembre 2008

Yes, He can...

Barack Obama è il 44mo presidente degli Stati Uniti: onestamente non credevo che quei fottuti yankee fossero capaci di una azione simile.
C'è comunque da dare il merito di questa vittoria anche a Bush: ha ridotto il Paese così male che hanno preferito eleggere il primo afroamericano della storia piuttosto che un altro guerrafondaio.
Questa vittoria spero sia davvero l'inizio di un cambiamento, un cambiamento che porti la gente a capire che ogni persona a prescindere dal suo credo o dal colore della pelle, va presa singolarmente e mai in massa. Lo spero, ma non ho mai creduto nei miracoli.
Sarà interessante vedere adesso la reazione della classe politica italiana: ovviamente il diversamente alto dirà che lui è sempre stato un sostenitore di Obama. Chissà se Calderoli avrà il coraggio di portare a spasso il suo maiale in occasione della prima visita ufficiale del nuovo presidente degli Stati Uniti, un mussulmano. E Borghezio? Meglio non pensarci altrimenti mi ribalto dalle risate.

Buon lavoro Obama!