venerdì 31 agosto 2007

BlogDay 2007

Blog Day 2007

Wow, il primo mio BlogDay!
Parteciparvi mi sembra il giusto riconoscimento per quei colleghi che mi aiutano a trascorre serenamente le mie lunghe giornate in ufficio. Selezionare solo cinque blog del mio blogroll è stato veramente arduo, vi prego, non lapidatemi!

365 albe 364 tramonti: Il blog di Simone. Toscano. Fiorentino per l'esattezza. Occore dire altro? I suoi post sono sempre pregni di quell'ironia sottile che ti fa ridere anche dopo aver chiuso il browser. Lui dice che il blog gli è scappato all'improvviso, meno male! (per noi).

Anathea: Il blog dell'omonima fanciulla. Che dire. Qualsiasi descrizione sarebbe troppo riduttiva. Basta solo leggere una delle sue short story per innamorarsene. Il suo stile fanno di ogni post una piccola perla da conservare nel proprio scrigno informatico.

Attaccabottone: Il blog di Ross. I suoi articoli sono sempre interessanti, freschi e magistralmente descritti. Leggere i suoi post è un piacere per chi ama l'arte della buona scrittura.

Il cerchio di fuoco: Il blog di popAle. Prende la vita così và presa secondo me: poco seriamente. Ma state attenti a sottovalutarlo. E' capace di farvi riflettere molto seriamente quando meno ve lo aspettate (e di questo se ne stupisce anche lui).

Rotta verso Sud: il blog del Capitano. Sulla sua nave verrete avvolti da ancestrali profumi di terre lontane, e unirvi al suo equipaggio vi sembrerà naturale. Un mix di poesia e immagini dosati sapientemente come solo un vecchio lupo di mare sa fare.


giovedì 30 agosto 2007

Io googlo, tu googli, egli googla...

"Che palle! In questo Campus non si fa mai nulla... Hey Sergey... che ne dici di inventarci un algoritmo per estrarre informazioni rilevanti da un enorme set di dati?"
"Aspè Larry... che sto ammazzando l'ultimo mostro a Doom. Lancia quella bomba ... cazzo! Finisco sto' quadro e ci penso..."

Era il lontano 1995 e mentre io mi trovavo in missione in Somalia, cercando di non farmi sparare addosso dai guerriglieri che giocavano al tiro al bersaglio con i nostri sederi, due ragazzini brufolosi chiamati Sergey Brin e Larry Page gettavano le basi di uno tra i maggiori colossi informatici della storia: Google.
La parola "googol" indica semplicemente il numero 1 seguito da 100 zeri e fu coniata da Milton Sirotta, nipote del grande matematico americano Edward Kasner, nell'ambizione di organizzare l'immenso, quasi infinito, volume d'informazioni disponibili sul web.
Anche il mio binario non è esentato dalle oltre venti milioni di ricerche che giornalmente vengono effettuate sul motore. Ora, a parte ricerche semplici che vanno dalla ricetta per i pezzi di rosticceria palermitani, al testo di Fairytale Gone Bad, alcuni dei testi ricercati sono davvero curiosi.

Tenerone

"canzone l'orologio del mattino dice ai bimbi fate in fretta" [carina... e come fa?]

Homo informaticus
"arresta il sistema si riaccende" [hai provato a non selezionare riavvia il sistema? Diversamente puoi sempre chiamare l'esorcista.]

Alcoolico
"sabrina era ubriaca" [Eh, sono problemi signora mia. Capita anche a me... dopo il secondo gallone di birra divento nostalgico.]

Sport estremi
"pezzi di pasta come esca" [Ceeerto. A Palermo i pesci la preferiscono al forno. A Genova ovviamente al pesto]
"lotta nel fango con alcune donne" [ma non tutte eh, solo alcune... ]

Minacciosi
"lasciami in pace carlo" [Capito? E non farmelo ripetere più! E' finita!]
"brutta merda" [Ma perchè alterarsi? Sono certo che con giudizio e buon senso si potrà addivenire ad un accordo pacifico e cordiale. Diversamente mi vedrò costretto a spaccarti il c...]

Nostalgici
"non ho visto lei da tanto" [dai.. prova a telefonarle... timidone!]

Osteria 2.0
"giocare la scopa in rete" [e come si fa a farsi i segni tra compagni?]

Saggezza popolare
"sigarette cacca" [ehhh si. come si dice tra i tabagisti, caffè e sigaretta fanno la cacca perfetta!]

Ufficio Informazioni
"come posizionare la pistola addosso" [bhè, dipende. Io la mettevo sempre nella fondina, sulla sinistra. Puoi provare anche sotto l'ascella che fa molto Miami Vice o dietro la schiena, sui reni, tipo Taxi Driver. MAI sul davanti... potrebbe causare il cambio delle generalità sul passaporto.]
"la vostra bambina fa cacca nel vasino?" [mio figlio si e il tuo noo, gne gne gne gne!]
"Qual'è l'uomo con più tatuaggi"[no, non sono io. Certo che se continuo di questo passo però...]
"come usare i bigodini a vite" [prova ad avvitarteli sul cranio.]


Omosex

"mollo tutto ulisse vado a vivere da solo" [Azz, il ragazzo scemo della Dufour si è lasciato con il delfino curioso. Ho sentito dire che adesso convive con una vera orca.]

Trasporti
"moto con carrozza" [e io che li ho sempre chiamati sidecar. Non ho capito solo dove intendi posizionare i cavalli.]

Culinaria
"come congelare gli arancini" [Ora ti picchio. Innanzitutto si dice arancinE. E comunque, brutto pirla, le arancinE non si congelano!!]
"fare un regalo a un cuoco" [un set di coltelli in acciaio giapponese potrebbe bastare, grazie!]
"decisione vincente pizzeria rosticceria" [ok, ti do la rosticceria 4 a 1 vincente sulla prima corsa.]

E ovviamente, dulcis in fundo, come poteva mancare la ricerca principe!

Il porno!

"foto cacche enormi" [... no grazie. Ho appena mangiato.]
"dove preferite fare la cacca voi ragazze" [perchè c'è una classifica? Non lo sapevo... e io che l'ho sempre fatta nel vasino...]
"alito porno" [questa mi mancava... sicuramente meglio di quello all'aglio]
"cacca e cartoni" [ripeto, preferisco farlo con una sigaretta dopo il caffè.]
"capitan harlock porno" [oddio, su Esmeralda anch'io un certo pensierino ce l'avrei fatto...]

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[Fonte]
http://www.google.com/corporate/history.html

mercoledì 29 agosto 2007

Mi hanno beccato!



"Non so come... ma mi hanno beccato... Scappa Marty!"
esclamava Doc alla vista del camioncino dei libici in un film di qualche annetto fa...

Ebbene, lo sapevo che mi sarebbe toccato, prima o poi, ma mai avrei pensato che l'argomento del mio primo MEME fosse sulle le mie paure più recondite, più nascoste.
Ma da buon ex-militare, non mi tiro mai indietro. Quindi, in risposta alla nomination di Kniendich, ecco svelate le mie.





La prima
, quella che mi accompagna da quando ero piccolo:
Paura di non essere riconosciuto da morto.
Non ho mai capito perchè, ma ce l'ho da sempre e i miei tatuaggi hanno avuto anche la funzione di esorcizzarla un po'... almeno il primo!

La seconda, ovviamente più recente ed autoesplicativa, che forse accomuna tutti i papà:
Non riuscire ad arrivare in fondo per garantire un futuro ai miei figli.

La terza
è abbastanza comune credo:
Paura di rimanere lucido con il corpo immobile.
Non mi fa tanto paura restare un vegetale (tanto non capirei una mazza e mia moglie sa che dovrebbe staccare la spina senza farsi troppi problemi) quello che mi spaventa è che il cervello rimanga funzionante e il bioinvolucro non risponda più ai comandi.

Adesso, come vuole il regolamento, dovrei nominare altri tre blogger, ma non me la sento. Le regole sono fatte per essere infrante. E io di regole ne ho sempre infrante tante.

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[Foto] Iron Maiden - Fear of the dark - Emi/Epic 1992

martedì 28 agosto 2007

Ve bene... ricominciamo!

7 agosto... l'ultima volta che avevo messo piede qui dentro. Cavoli, ne è passato di tempo. Tempo durante il quale non ho acceso il pc neanche una volta... Ok. Ok. Una sola volta, ma solo per mettere un cartone allo scopo di fare mangiare la creatura. Almeno fino a ieri mattina, quando sono stato costretto a farlo per ovvi motivi. Le vancanze sono finite (finalmente) e come al solito non mi sono riposato granchè, ma almeno abbiamo rivisto i nostri cari e riassaporato alcuni dei sapori dell'infanzia. Fino a quella data avevo accumulato una lista di circa 15 punti sull'agendina rossa. La solita lista delle cose da fare al ritorno. Bhè. Adesso non ho più scuse. Mi tocca. L'andata è andata e per fortuna il ritorno pure.
Il rubinetto del lavandino, l'impianto elettrico nel box, l'installazione dell'addiesselle quella senza fili che ci puoi navigare anche seduto sulla tazza del cesso. Già, questo post sancisce anche la mia vittoria sulla tecnologia, sui cavi e sulle connessioni analogiche per terra che, se non stai attento, ci inciampi e ti ritrovi tutto l'impianto elettrico sul tavolo della cucina. Figuriamoci. Io inciampo quotidianamente sul tappetino del bagno. Sì. Ce l'ho fatta. Ho smarcato il primo punto della lista, a dispetto degli ostacoli che la nostra cara Telecom ha voluto ovviamente regalarmi. Ne rimangono solo 14. Sono contento di essere tornato. Sono contento di essere di nuovo a casa.

P.S. Nella foto la piccola peste in attesa del volo di ritorno.

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[Foto] Destroy Fiumicino. © MasterMax 2007.

martedì 7 agosto 2007

E anche quest'anno sono arrivate...

inesorabili come le tasse... le ferie!

Quindi anch'io, tra bollini rossi, neri e blu ciquita mi cimenterò nel mio viaggio di ritorno alle origini.
Dopodomani ci ritroveremo io e la mia compagna di vita tra i corridoi di Malpensa e Fiumicino a rincorrere la peste, sperando che alla nostra partenza rimanga qualcosa in piedi dei due scali per il nostro ritorno.
Rivedrò finalmente il mio mare e le mie spiaggie. I nostri genitori e i nostri amici.
E' una sfacchinata... ma almeno una volta all'anno va fatto!
E' la prima estate da blogger che passo, e mi mancherete davvero tutti.
Durante questi mesi ho potuto interagire con splendide persone che mi hanno fatto riflettere, divertire e passare del tempo in allegria. Grazie!
Dove andrò sarà difficile connettersi, ma non appena troverò un palo telefonico, mi arrampicherò e connetterò il pc per un post!

Un ringraziamento particolare a Ross che con la sua spendida compagnia virtuale, mi ha permesso di arrivare indenne alla fine di quest'ultima giornata di lavoro, tra una cosegna e l'altra.

Au revoir mes amis!

venerdì 3 agosto 2007

Piange il telefono...

Alle donne, è risaputo, piace parlare, cianciare, conversare, dialogare, discorrere, malignare, spettegolare, mormorare, ragionare, colloquiare, discutere, esprimere, intervenire, narrare, trattare. Gli uomini comunicano.
Su focus di qualche tempo fa (il giornale era di quelli che finiscono ingialliti sul tavolino del barbiere sotto l'ultima freschissima copia di Max e Quattroruote) lessi un articolo che sosteneva come la razza umana abbia sviluppato il linguaggio proprio grazie al gentil sesso. Infatti, mentre gli uomini preistorici andando a caccia avevano la necessità di comunicare a gesti, per non produrre rumori che potessero far scappare le prede le donne delle caverne, non avendo di questi problemi, iniziarono a sviluppare la forma verbale tra loro. Sicuramente per spettegolare con la vicina della signora della grotta di sopra.
Con l’avvento del telefono, le donne potevano finalmente parlare tra loro non solo con le persone a loro vicine, ma anche con altre amiche a notevoli distanze. Penso che dopo la prima telefonata effettuata da Meucci per provare le funzionalità della sua invenzione, la moglie chiamò subito un’amica per raccontarle della scoperta del marito e di come era vestita quel giorno. Si, perchè le amiche parlano, comunicano, conversano. Si raccontano ogni piccolo particolare della propria esistenza: il colore delle scarpe con le quali sono andate a fare la spesa, il tessuto del reggiseno che portavano all'ultimo appuntamento con il lui di turno, il collega figo che si fa la collega brutta, acida e malvestita [traduzione maschile: una gnocca e con due pere enormi ndr.], e ovviamente noi: i loro compagni, mariti, uomini, amanti, figli, etc. Se il telefono fosse stato inventato al tempo degli egiziani, non occorrerebbe il test del DNA per definire il sesso di una mummia: basterebbe controllare se nei paraggi fosse presente o meno un apparecchio telefonico. Anche la mia dolcissima compagna di vita ovviamente non è immune dalla pratica, ma quello che proprio non riesco a comprendere è come le donne riescano a passare ore al telefono senza accusare il minimo cedimento. L’altra sera ad esempio era al cellulare con un’amica che non sentiva da un pò. Nello stesso lasso di tempo credo di aver cenato, fatto una doccia, giocato con mio figlio, visto un film alla televisione fino ai titoli di coda e ri-letto l’intera collezione di Dylan Dog [Ok.. solo l'ultimo numero... ma non è questo il punto.]

Compagna Di Vita - Allora ciao… si si ci sentiamo… ciao.. ciao.. Click.
MMMa chi era?
CdVXXXX… era un po’ che non ci sentivamo…
MMAh…
CdVSai, si è laureata … bla bla … ma il ragazzo è uno stronzo e l’ha mollato perché… bla bla... sua madre è una stronza…bla bla … sua sorella è una stronza… bla bla…
MMe il cane?
CdVdai… non fare come al solito… era tanto che non ci sentivamo…
MMcredo un mese..
CdVappunto!

Appunto? A me non succede nulla in un mese! Certo, se ti fai raccontare anche la lunghezza del tacco con la quale è andata a dibattere la tesi e il colore della maglietta con la quale il ragazzo l’ha mollata allora tutto si spiega. Si, perchè in tutto quel tempo non può averti detto solo queste quattro cose! Ok. Va bene. Adesso proviamo, per amore della scienza, a paragonare una situazione simile, ma condotta da un uomo.
Qualche tempo fa ho sentito un vecchio compagno di scuola che mi aveva inviato la partecipazione perché si sposava. Ci eravamo visti di sfuggita circa sei mesi prima all’aeroporto. Visto che non siamo potuti andare al matrimonio, la sera dopo lo chiamo per congratularmi.

MMOuu? Compà! Tutt’apposto?
AmicoOh… compà…Sì
MMTi sei sposato?
AmicoSi, tutt’apposto
MMMangiato?
Amico Si, bene. Pesce.
MM - Bevuto?
AmicoSi, tutt’apposto
MMGliel’hai calata?
[Traduzione: è andata bene la prima notte di nozze? ok… è volgare, ma tanto eravamo tra maschietti]
AmicoSi.. compà… apposto
MMVabè... allora ci sentiamo.
AmicoOk.
MMCiao, salutami… com’è che si chiama tua moglie?
AmicoXXXX.
MMok. cià
Amicocià.

La mia dolce metà, al termine della telefonata, mi chiede informazioni circa l’avvenimento.

CdVHai chiamato XXXX?
MMsi. Tutt’apposto.
CdV allora? Com’è andato il matrimonio?
MMbene.
CdV – com’era vestito?
MMbhò? Penso avesse una cravatta.
CdV non gliel’hai chiesto?
MM no.
CdVe lei? Com’era vestita?
MMbhò? penso in bianco.
CdVnon gliel’hai chiesto?
MMno. Però mi ha detto che hanno mangiato pesce e hanno bevuto bene.
CdVe il viaggio di nozze? Dove vanno?
MMBhò?
CdVMa non gli hai chiesto neanche questo?
MMNo… Però so che l’ha trombata bene!

Che dire. Penso che l'unico motivo per il quale la razza umana sia riuscita ad evolversi fino ai nostri giorni è perchè in fondo, a noi maschietti piace averle accanto, respirare il loro profumo, accarezzarle, guardarle cullare i nostri cuccioli. Anche se a volte preferiremmo lo facessero in silenzio.

mercoledì 1 agosto 2007

Amoreeee... andiamo a comprare l'asciugatrice?

Data: Sabato mattina.
Ore: 09:20 CET.
Luogo: Un grosso megastore di elettrodomestici dell'hinterland milanese.
Obiettivo: acquistare un'asciugatrice nel minor tempo possibile con figlio al seguito.

MasterMax è in coda cercando di contenere i danni che la piccola peste potrebbe causare. Davanti a lui un solo cliente, sulla sessantina, con moglie al fianco con sguardo basso e sommesso...

Cliente -
Ascolti giovanotto. Ma questa lavatrice lava bene?
[MM: Giovanotto? Chi cazzo sei Mazzini? Ecco... adesso comincia...! Muoviti bastardo! Lorenzooo, lascia stare quella lavatrice.... ]
Commesso - Si, è la migliore della categoria... bla bla... classe A... bla bla...
Cliente - Sì, ma quanto costa a lavaggio?
[MM: Ma chi cazzo sei? Lubrano? Ti manda Rete quattro? Muovitiii! Lorenzooo.... no... non staccare l'oblo!]
Commesso - Guardi, sono 3,5 KW a lavaggio quindi...0,25 cent a kW... guardi... più o meno 80 centesimi...
[MM: Azz.. La accendiamo? E la capitale del Ghana? Il tempo di rotazione di un elettrone? Lorenzooo... rimonta subito quella lavatrice!]
Cliente taccagno- Uhm... quasi un euro... vabè certo... che dobbiamo fare?
[MM: Bhè certo... se hai le dita attaccate direttamente alle spalle! Puoi sempre bollire i panni e mandare quella stronza di tua moglie al fiume con il sapone molle! MUOVITIII! Lorenzooo... no... lascia stare quel quadro elettrico!]
Commesso - [sorriso di cortesia] - Per il trasporto? Che piano abita?
Cliente taccagno - Si guardi, a proposito... non è che mi manda stranieri vero?
[MM: Ecco! Ci mancava un pò di razzismo alle 9 e mezza del mattino! Lorenzooo... no... non mi interessa il flusso canalizzatore che hai costruito! Rimonta subito quella lavatrice!]
Commesso - Guardi, non saprei... Non conosco la nazionalità dei trasportatori... Ci affidiamo ad una azienda di trasporti molto seria comunque.
Cliente taccagno e razzista- No, perché sà... equadoregni, i peruviani e tutti quelli lì puzzano... e rubano!
[MM: QUELLI LI'? Certo, perchè i bergamaschi dopo aver salito una lavatrice per 6 piani con 35 gradi profumano di violetta e lavanda... stronzo razzista! Dai... e i terroni? e i non cristiani? Se non ti muovi ti faccio la mossa dei 100 schiaffazzi di Okuto come Ken Shiro... uaaaattaaaa... Lorenzooo... perché non sleghi quella commessa e vieni a dare un calcio a questo signore cattivo?]
Commesso - Non si preoccupi... è personale fidato.
Cliente taccagno, razzista e stronzo - Bhà... Tutti gli stessi... bhà... staremo attenti...
[MM: eh... certo... vuole che le mandiamo qualche laureato alla Sorbona? Ma chi cazzo sei Priebke? Adesso capisco... con la lavatrice ci lavi la tunica bianca del Ku Klux Klan! Brutta merda! Ora mi strappo la camicia e ti stampo le sette stelle sul culo a forza di calci Okuto! Lorenzooo... vieni a dare una mano a papà?]
Commesso - E come preferisce pagare? Carta di credito?
Cliente taccagno, razzista e stronzo - Noooo, per carità! Assegno! La carta di credito non la voglio perchè altrimenti me la clonano e ho paura...
[MM: TU HAI QUALCHE PROBLEMA SERIO! Certo perchè aspettano te per clonare una carta! Ma se il massimo della previdenza che ti puoi permettere è un gratta e vinci! Ok... l'hai voluto tu: adesso con l'aiuto del sole... vincerò! Attacco solare!... energiaaaa.... Lorenzooo... potresti per favore scendere da quel ventilatore sul soffitto?]
Commesso - A posto così allora... ecco a lei... per l'assegno si rivolga alla cassa centrale... Arrivederci.
Cliente taccagno, razzista, stronzo e con manie di persecuzione- Grazie...
[MM: Manco lo saluti brutta merda? Volevi vedere la sua tessera del Nationalsozialistische Deutsche ArbeiterPartei? Brutto stronzo... qual'è la tua macchina? Lorenzooo.. tieni a papà... prendi questo chiodo e segui il signore cattivo...]
Commesso - Buongiono mi dica...
MasterMax - Allora vorrei quella asciugatrice lì, non me ne frega nulla di quanto sciupa, abito al 3° piano e pago dopo con assegno alla cassa centrale perchè la carta di credito ce l'ho e la uso tantissimo ma è a tappo. Per la consegna potete mandarmi chi volete senza problemi. [Lorenzooo... dai... spegni quel falò con l'estintore e andiamo a bucare le ruote del signore brutto e cattivo...]